
La Mosella Superiore cambia nuovamente aspetto poco prima di Treviri: il paesaggio si addolcisce e si riduce; gli affluenti Saar e Ruwer aggiungono due ulteriori tasselli alle sfaccettature del Riesling. Non solo: grazie al lavoro dei monaci delle vicine abbazie, in cui è complice la vicinanza francese, in questa parte del fiume si trova una maggiore percentuale di Pinot Nero.
Il centro, fulcro di questa regione, è imperdibile: Augusta Treverorum, in latino la “città di Augusto nel paese dei Treveri”, fu fondata dallo stesso imperatore nel 16 a.C. ed era considerata la più grande città a nord delle Alpi. È la città più antica della Germania. Capitale della provincia Belgica della Gallia romana nel II secolo, fu sede dell’imperatore d’Occidente nel III secolo e residenza di Costantino il Grande nel IV. La sua importanza si mantenne anche dopo la caduta di Roma: i suoi arcivescovi assunsero il rango diprincipi elettoridurante il Sacro Romano Impero. Dichiarata patrimonio dell’umanità dall’Unesco nel 1986, conserva ancora oggi splendidi edifici come i complessi termali, la Porta Nigra e la basilica di Costantino. Persino la Römerbrücke, il ponte sulla Mosella realizzato dai Romani, utilizza ancora oggi cinque pilastri portanti datati II secolo d.C.. (www.trier-info.de).
La visita del centro può essere fatta agevolmente a piedi: il Duomo è centrale su tutto. Edificato sopra il palazzo della madre di Costantino il Grande, ha un impianto romanico, cui si aggiungono elementi gotici e decori barocchi.
Delle Terme Imperiali, un complesso di bagni voluto dallo stesso Costantino, si noti l’alternanza tra mattoni e pietre nel calidarium; riprende tecniche costruttive visibili a Roma. La Basilica di Costantino, chiamata anche Aula Palatina, è una chiesa in mattoni (oggi di rito protestante) realizzata nel 310 d.C. per Costantino. Costruita in stile romanico con un’abside semicircolare, fu sala del trono e simbolo del potere imperiale per imponenza; inoltre, stupisce per l’assenza di pilastri e per la tecnica costruttiva.
A meno di un chilometro si trova l’anfiteatro romano: costruito nel II secolo d.C., ospitava giochi con gladiatori e animali. Poteva contenere oltre 20 000 spettatori.
Il più interessante tra i reperti archeologici è la maestosa Porta Nigra (II secolo). Anche qui, interessanti le tecniche costruttive: la porta infatti è retta da morsetti di ferro, con un gioco di incastri e pura forza di gravità. Dalla porta si estende la zona pedonale che conduce al Duomo e alla Piazza del Mercato. Il centro di quest’ultima è caratterizzato da una fontana cinquecentesca dedicata a San Pietro e alle Quattro Virtù. Numerosi i riferimenti alla vita e al pensiero di Karl Marx (Treviri fu la sua città natale).
Tra gli indirizzi, l’hotel Becker’s Trier è tra i più completi: hotel, ristorante gourmet, winebar-bistrot e cantina vinicola (Olewiger Straße 206, 54295 Trier, www.beckers-trier.de).
Presso Neurath/Wald, segnaliamo un eccellente indirizzo: il Rüssels Landhaus è un raffinato ristorante con una decina di camere a disposizione degli ospiti. Ottima carta dei vini (Büdlicherbrück 1 – 54426 Naurath/Wald, www.ruessels-landhaus.de).