
A Bernkastel-Kues è imperativo spendere un po’ più di tempo. Le case sono a graticcio, l’aria che si respira è antica. Ardesia nera, pietra e legno sono i principali materiali costruttivi che caratterizzano fortemente il centro urbano. La Marktplatz, la piazza del mercato con il municipio e la famosa Spitzhäuschen, una “casetta a punta” stretta tra due edifici adiacenti, sono tra i luoghi più apprezzati. Dal Marktplatzun sentiero in ripida salita conduce alle rovine di un castello del XIII secolo, Burg Landshut, che è raggiungibile in mezz’ora: in cima, un boccale di birra o un bicchiere di vino nel Biergarten del castello è il meritato premio. A Kues, dall’altra parte del fiume, segnaliamo il Cusansstift, l’abbazia di S. Niccolò Cusano, fondato nel 1458 dal teologo e matematico. È possibile visitare il chiostro e la cappella gotica, mentre la biblioteca storica con manoscritti medievali è accessibile solo in visita guidata.
Per i gourmet, segnaliamo nella cittadina di Wittlich, a pochi minuti da Bernkastel-Kues, il Waldhotel Sonnora, tra i migliori ristoranti della nazione tedesca (www.hotel-sonnora.de); poi, Schanz a Piesport (https://schanz-hotel.de), Wein und Tafelhaus a Trittenheim (https://wein-tafelhaus.de). Oltre queste, si possono cercare le Strausswirtschaften o Strausse, locande tipiche – spesso presso le stesse cantine – dove poter gustare piatti semplici, ad esempio salumi, formaggi, insalata di crauti e patate, cetrioli sott’aceto, tartellette allo speck e sformati di cipolla.
Presso Piesport vale la pena visitare i torchi e i reperti archeologici di epoca romana: il più noto è un rarissimo edificio, in parte ricostruito, con il torchio. Risale al IV secolo d.C.. Portato alla luce nel 1985, evidenzia dieci ambienti e sette vasche per la fermentazione: la più grande raggiunge una capacità di 12 000 litri e una capacità complessiva di 43 500.
Il tratto di fiume tra Trittenheim e Treviri andrebbe navigato solo in battello perché è una delle zone più fatate sotto il profilo paesaggistico (vedi anche www.mosel-schiffs-touristik.de).