
Presso il comune di Winningen si inizieranno a notare vigne molto ripide, accessibili unicamente grazie a delle monorotaie. Reinhard Löwenstein e Cornelia Heymann sono tra i produttori più conosciuti in questa zona per i loro Riesling, a cavallo tra tradizione e modernità. La Vinoteca è aperta venerdì e sabato o su prenotazione (Bahnhofstraße 10, 56333 Winningen, www.heymann-loewenstein.com). Un’altra bella realtà enologica, Lubentiushof di Andreas e Susanne Barth (Kehrstraße 16, Niederfell, www.lubentiushof.de), è una minuscola chicca, tre ettari di poesia fluviale.
Dopo aver superato le rovine delle fortezze di Burg Thurant presso Alken ed Ehrenburg presso Brodenbach, ecco Burg Eltz, un castello medioevale perfettamente conservato presso Moselkern. Costruito nel XII secolo è della stessa proprietà da 33 generazioni: il suo aspetto è romantico e fiabesco al tempo stesso, con alte mura a strapiombo sul torrente Elzbach. Il sentiero che da Moselkern arriva al castello impiega circa 35 minuti (Burg Eltz 1, 56294 Wierschem, www.burg-eltz.de).

Si prosegue per altri 25 chilometri verso Cochem, il più rilevante centro turistico della bassa Mosella. Il cuore medievale è tra i meglio conservati. Il castello imperiale, chiamato Reichsburg, vale il viaggio (www.burg-cochem.de): circondato da boschi e vigneto, mostra ai visitatori circa 50 stanze, alcune delle quali arredate. Tra le particolarità gastronomiche, la pesca di vigna, una varietà che si presume sia stata importata qui dai romani, e la senape prodotta secondo il metodo tradizionale con il Senfmühle, il mulino della senape. Quest’ultimo è un oggetto molto raro, ne sono rimasti tre in tutta Europa: funziona ancora oggi; da notare la pietra basaltica tagliata e incisa quasi duecento anni fa.
Sulla strada per Traben-Trarbach, incontrerete il Bremmer Calmont che, con i suoi 380 metri di altezza e 68 gradi di pendenza, è considerata la vigna più ripida d’Europa.
Agli enofili consigliamo due visite, il museo del vino Wein-und Heimatmuseum (Balduinstraße 44 – 56856 Zell, http://www.zell-mosel.com/html/seiten_unsere_stadt/Rathaus/museum.html) e una degustazione guidata da Rita e Clemens Busch presso il comune di Pünderich. I vigneti, condotti in biodinamica, si trovano presso il castello di Marienburg; i cru Fahrlay, Falkenlaye Felsterrasse sono tra i più interessanti della Mosella centrale; la prenotazione è necessaria (Kirchstraße 37, 56862 Pünderich, https://clemens-busch.de). Un consiglio per chi desidera pernottare è il ReilerHof con l’annesso Heim’s Restaurant presso Reil (Moselstraße 27 – 56861 Reil, www.reiler-hof.de).